Ast, soluzione per i collegamenti non coperti: Schifani annuncia interventi per studenti e cittadini
Dal 16 settembre le altre società di trasporto copriranno le tratte non servite da AST grazie a un atto impositivo deciso dal governo regionale.
Ast, individuata soluzione per i collegamenti non coperti: Schifani annuncia misure per eliminare i disagi di studenti e cittadini
È stata trovata una soluzione temporanea per far fronte alle difficoltà che l’Azienda Siciliana Trasporti (AST) sta affrontando nel garantire alcune corse extraurbane. A partire da lunedì 16 settembre, l’assessorato regionale alle Infrastrutture ha deciso di attivare il cosiddetto “atto impositivo”, con il quale si ordina alle altre società concessionarie dei servizi di trasporto pubblico di coprire le tratte che AST comunicherà di non poter servire nelle prossime settimane.
La decisione è stata presa durante un vertice che si è svolto oggi pomeriggio a Palazzo d’Orleans, convocato dal presidente della Regione Renato Schifani, e al quale hanno partecipato gli assessori regionali alle Infrastrutture Alessandro Aricò e all’Economia Alessandro Dagnino, oltre ai vertici di AST, rappresentati dal presidente Alessandro Vergara e dal direttore generale Mario Parlavecchio.
«Abbiamo individuato una soluzione temporanea – ha dichiarato Schifani – che permetterà agli studenti siciliani, soprattutto quelli residenti nei Comuni più isolati, di raggiungere regolarmente le scuole. Rispondiamo così prontamente anche alle richieste di numerosi sindaci, cercando di ridurre i disagi riscontrati all’inizio dell’anno scolastico».
Anche l’assessore Aricò ha sottolineato l’importanza della misura adottata: «Utilizziamo gli strumenti che la legge ci mette a disposizione per coinvolgere gli altri concessionari e assicurare, con la loro collaborazione, la copertura dei collegamenti».
L’intervento del governo regionale mira a garantire continuità nel trasporto pubblico locale e ad alleviare i disagi dei cittadini e degli studenti siciliani, in attesa che AST possa ripristinare il regolare servizio.