Venerdì alle 17.30 a Villa Filippina nell’ambito della 14ma edizione del Festival “Una Marina di Libri” l’Associazione Emily presenta il libro “La Breccia sulla Luna”
Una storia vera” della scrittrice romana Cristina Brecciaroli che sarà presente all’evento.
Associazione Emily a “Una Marina di Liberi” presenta “La Breccia sulla Luna”
Programma:
Saluta il pubblico Maria Giambruno ideatrice e presidente di Una Marina di Libri.
Introduce Milena Gentile, presidente dell’Associazione Emily
Interviene Elvira Rotigliano, presidente dell’Associazione Le Onde onlus e avvocata del Centro di ascolto, consulenza legale e socio-psicologica dell’UDI di Palermo.
Dialogano con l’autrice le insegnanti Enza Guarino, Roberta Gravante e Patrizia Miceli che coordinano gli interventi delle studentesse e degli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei e dell’Istituto Comprensivo Antonio Ugo.
L’attrice Erika La Ragione leggerà alcuni brani del libro
“Se ogni tre giorni viene uccisa una donna evidentemente stiamo sbagliando strada. Si continuano a sfornare leggi senza comprendere che prima della repressione bisogna investire nella prevenzione. In sintesi, il contrasto alla violenza di genere evidentemente non è una priorità per la politica” – dichiara Milena Gentile, Presidente dell’Associazione Emily che è da oltre un decennio impegnata contro ogni forma di discriminazione e di violenza sulle donne, a partire dalla formazione nelle scuole di ogni ordine e grado. “Abbiamo scelto di presentare il libro di Cristina Brecciaroli con un incontro intergenerazionale tra esperte, docenti, studentesse e studenti per dare un carattere pragmatico e utile all’evento. Più che mai oggi è importante saper riconoscere in tempo i segnali di pericolo in una relazione sentimentale. Ci sono sempre, ma bisogna saperli leggere e la spettacolarizzazione mediatica dei femminicidi confonde e non aiuta ad acquisire la consapevolezza necessaria per capire quando non è amore ma manipolazione, dominio, controllo e in ultimo violenza. Da anni ci battiamo inascoltate per un’azione preventiva più efficace e radicale, a partire da una educazione alla parità e alle relazioni costante e strutturata nelle scuole, perché siano stabili e continue le risorse per i centri antiviolenza e per rendere obbligatoria dalla prima denuncia la presa in carico da parte delle ASP degli uomini che agiscono violenza e soprattutto riteniamo fondamentale promuovere una democrazia paritaria reale ed efficace, “normalizzando” la presenza delle donne nelle istituzioni e nella politica, ancora troppo dominata da modelli, scelte e priorità maschili” conclude Gentile”.
Cristina Brecciaroli, autrice del libro dichiara:
” Voglio portare il mio grido di salvezza a tutte le persone intrappolate in rapporti tossici e invitarle a credere che esiste un modo per salvarsi e non pagare con la propria vita o sacrificando la propria libertà e autonomia. Io ne sono l’esempio. Figlia di un padre narcisista patologico, racconterò come la ferita infantile ha segnato la mia vita e come l’amore per mia figlia è stata la leva che mi ha spinto a salvarmi. Soprattutto le giovani generazioni devono avere gli strumenti per riconoscere e liberarsi da una relazione pericolosa, acquisendo la consapevolezza che è possibile. Mi piacerebbe che i ragazzi e le ragazze mi ascoltassero come un’amica. Ho messo a loro disposizione gratuitamente anche un canale youtube dove possono contattarmi”.