Assegnato all’assessore Prof. Maurizio Carta il primo “Premio Luigi Piccinato” per l’urbanistica
Il premio è dedicato alla memoria di Luigi Piccinato, stella brillante nell’universo urbanistico italiano per la sua poliedricità e per la capacità di integrare profili didattici, professionali e politici
Assegnato all’assessore Prof. Maurizio Carta il primo “Premio Luigi Piccinato” per l’urbanistica
Il 15 dicembre 2024, nell’ambito del Festival dell’Architettura del Novecento, il Comune di Latina e la Società Italiana degli Urbanisti hanno assegnato la prima edizione del Premio “Luigi Piccinato” a Maurizio Carta, professore ordinario di urbanistica all’Università degli Studi di Palermo e assessore all’urbanistica del Comune di Palermo. Il premio viene assegnato come riconoscimento di una figura di alto profilo culturale e scientifico in campo urbanistico.
Il prof. Carta dopo la consegna del premio da parte del Sindaco di Latina Matilde Eleonora Celentano, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “La genialità degli invertebrati. Spazi ibridi, flessibili e adattivi per l’homo urbanus”.
Il premio è dedicato alla memoria di Luigi Piccinato, stella brillante nell’universo urbanistico italiano per la sua poliedricità e per la capacità di integrare profili didattici, professionali e politici.
Nel 1954 Piccinato ricevette il Premio Nazionale Olivetti per l’Urbanistica, per l’equilibrio fecondo con cui seppe cogliere gli aspetti storico-problematici e creativo-pratici dell’attività urbanistica. La profonda conoscenza delle matrici storiche del territorio gli permise di intervenire con raro equilibrio nel delicato tessuto di numerosissimi centri urbani in Italia: da Brescia a Matera, da Napoli a Roma. Le sue analisi e le previsioni si sono sempre dimostrate profetiche nell’interpretare le traiettorie di futuro delle città italiane.
“Sono davvero onorato di aver ricevuto questo prestigioso premio intitolato alla figura di un grande urbanista italiano – dichiara il prof. Maurizio Carta – che rafforza la mia quotidiana attività per una urbanistica civile e democratica che riaffermi il patto di sorellanza tra città, comunità e natura. Ringrazio il Comune di Latina e la Società Italiana degli Urbanisti per l’attribuzione del riconoscimento e il comitato scientifico presieduto dal prof. Mosè Ricci per le motivazioni della mia nomina che riconoscono la necessità di reimmaginare l’urbanistica perché sia di nuovo capace di generare futuro e non solo di assecondare il presente”.