Aspettando la XXX edizione del GIRO DI SICILIA tra zone rosse, arancioni e gialle
Manca meno di un mese allo start della XXX edizione del Giro Di Sicilia e la macchina organizzativa è nel pieno delle funzioni per supportare al meglio i 100 equipaggi partecipanti.
Dopo diversi mesi di “buio” per il mondo degli eventi, la campagna vaccinale in corso, così come i provvedimenti nazionali e locali presi per contrastare la diffusione del Coronavirus, hanno finalmente sortito buoni e concreti effetti.
La “normalità” è ancora lontana ma è importante ripartire, ovviamente nel rispetto delle regole.
Il Giro di Sicilia, https://www.girodisicilia.it/, è una gara automobilistica ideata da Vincenzo Florio nel 1912, che può annoverarsi tra le corse automobilistiche più antiche al mondo; la manifestazione per la sua valenza internazionale è stata inserita dall’ASI nella top ten “Circuito Tricolore”.
“Certamente non sarà più come prima e di questo tutti ne siamo consapevoli, forse sarà meglio, sicuramente sarà differente” dichiara il Presidente del Veteran Car Club Panormus, Antonino Auccello, organizzatore della rievocazione del Giro Di Sicilia” Il nostro evento vede la presenza ogni anno di equipaggi provenienti da tutto il mondo, elemento che in tempi di Covid necessita di un preciso controllo delle presenze; in base al protocollo esistente e a quelli specifici, abbiamo lavorato per dar vita ad uno strumento che permetta a tutti i concorrenti di vivere una esperienza all’insegna del motorismo storico nel rispetto delle regole; importante rimane comunque il comportamento volontario”.
“Naturalmente tutto sarà possibile se tutti noi e tutti i partecipanti rispetteranno le regole stabilite, poche, semplici e chiare”,continua il Presidente Auccello.”A causa del continuo variare delle disposizioni per fronteggiare l’emergenza Covid abbiamo lavorato d’anticipo avendo cura di avere sempre una alternativa valida, non è stato semplice ma la nostra macchina organizzativa, grazie all’esperienza acquisita negli anni, ha saputo dar vita ad un programma all’altezza della XXX edizione”.
A discapito delle accoglienze dei vari comuni attraversati e più in generale della socialità, le bellezze naturalistiche e culturali del percorso della XXX edizione del Giro di Sicilia : Cefalù, Taormina, Etna,Nebrodi,Caltagirone, Agrigento, e tanto altro, sapranno donare un ritrovato entusiasmo all’insegna del motorismo storico.
La XXX edizione sarà condita da vari trofei tra i quali quello dedicato alla madrina del Giro di Sicilia Costanza Afan De Rivera Costaguti, scomparsa lo scorso settembre 2020, previsto il 10 giugno, e a seguire quello intitolato a Roberto Pirera cultore del motorismo storico vittima del Covid.
Anche quest’anno presente la fiat 600 anni 60 modificata per paraplegici per porre l’attenzione al tema della disabilità, un evento sociale “ vivere un sogno” per abbattere le “ vere” barriere della diversità previsto il 9 giugno.
Non rimane quindi che aspettare “colorati” di giallo.
Caterina Guercio