“Alto Impatto” nella movida di Palermo: maxi controlli, sequestri e sanzioni per oltre 46.000 Euro
La movida del centro storico di Palermo è finita sotto la lente delle forze dell’ordine nell’ambito del protocollo di sicurezza “Alto Impatto”. Durante la serata e la notte scorsa, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e ASP hanno effettuato controlli a tappeto nelle zone più frequentate della città, con l’obiettivo di contrastare l’abusivismo commerciale e garantire il rispetto delle normative.
Le operazioni si sono concentrate nel cuore della movida palermitana, in particolare nel quartiere Vucciria, e lungo le strade principali del centro come Corso Vittorio Emanuele e via Roma, estendendosi a piazze e vie limitrofe come Piazza San Domenico, Piazza Sant’Anna e Piazza Garraffello.
Le forze dell’ordine hanno ispezionato 11 attività commerciali, rilevando gravi irregolarità in 7 di queste, che hanno portato a sanzioni per un totale di oltre 38.500 euro.
Tra le principali violazioni riscontrate figurano la gestione irregolare dei dehors e l’ampliamento abusivo degli spazi di somministrazione senza le necessarie autorizzazioni. Diverse attività non avevano esposto la documentazione obbligatoria, e alcuni locali superavano i limiti di emissioni sonore consentiti, portando al sequestro delle attrezzature musicali. Inoltre, sono emersi problemi legati alla mancata formazione e sorveglianza sanitaria del personale, nonché casi di lavoro in nero. Sono state contestate anche occupazioni abusive del suolo pubblico e l’installazione non autorizzata di sistemi di videosorveglianza.
Nel corso dei controlli, sono state identificate 532 persone, di cui 61 con precedenti penali, e controllati 30 veicoli. Le forze dell’ordine hanno emesso 17 multe per infrazioni al Codice della Strada per un totale di oltre 7.500 euro, oltre a disporre un sequestro amministrativo e un fermo amministrativo.
L’operazione “Alto Impatto” non si ferma qui. Nelle prossime settimane sono previsti ulteriori controlli mirati per garantire che la movida palermitana possa continuare nel rispetto delle regole e della sicurezza.
