Aeroporto di Palermo, primo in Europa a ridurre le emissioni di decollo e atterraggio.
L’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo e SITA, fornitore IT leader mondiale per il settore del trasporto aereo, hanno annunciato una nuova partnership per testare, per un periodo iniziale di 4 mesi, il SITA Emission Manager, una soluzione unica che mira ad aiutare l’aeroporto a monitorare e a ridurre significativamente le emissioni indirette (anche dette di “Scope 3”) sia durante i cicli di atterraggio e decollo degli aerei, sia ottimizzando il tempo di turnaround degli aerei e dei veicoli di terra, sfruttando la piattaforma SITA Airport Management, che consente il perfezionamento delle operazioni dello scalo.
L’aeroporto palermitano sarà il primo scalo a livello europeo a sperimentare questa soluzione per il monitoraggio delle emissioni. Il lancio di questa nuova sperimentazione è in linea con gli obiettivi comuni sia di SITA sia dell’Aeroporto di Palermo, forti entrambi di una collaborazione che dura da oltre 10 anni. Infatti, SITA si è impegnata a sostenere l’industria del trasporto aereo per ridurne il suo impatto ambientale, mentre l’Aeroporto di Palermo sta decarbonizzando le sue operazioni attraverso il programma Airport Carbon Accreditation ACI EUROPE. Tra il 2018 e il 2019, l’aeroporto aveva già ridotto le sue emissioni di carbonio – da 0.71 chilogrammi di CO2 per passeggero a 0.67 – con l’adozione di energie rinnovabili. Lo scalo ha stabilito l’obiettivo di raggiungere 0.60 kg di CO2 per passeggero entro il 2023.
Sergio Colella, Presidente SITA per l’Europa, ha dichiarato: “Ci impegniamo a lavorare con i nostri clienti e l’intera comunità dell’aviazione per rendere il nostro settore più sostenibile aiutandoli nel loro viaggio verso la decarbonizzazione delle operazioni. Con il nostro portafoglio di soluzioni per compagnie aeree e aeroporti sempre in crescita, possiamo influenzare immediatamente la riduzione delle emissioni di carbonio e aiutare il settore ad affrontare la sfida delle emissioni Scope 3. Siamo lieti di continuare la nostra collaborazione con l’Aeroporto di Palermo, che è il primo scalo a sperimentare questa nuova capacità di gestione delle emissioni”.
Per Giovanni Scalia, Amministratore Delegato dell’Aeroporto Internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo, “l’ambiente e lo sviluppo ecosostenibile dell’aeroporto sono per noi due temi molto importanti che intendiamo perseguire con una serie di interventi. La parola chiave qui è ‘sostenibilità‘ e l’obiettivo è la riduzione delle nostre emissioni di carbonio e il raggiungimento del ‘net zero’ entro il 2050 secondo la risoluzione che abbiamo firmato alla ventinovesima Assemblea e Congresso annuale di ACI EUROPE a Cipro. Siamo entusiasti di lavorare con SITA per migliorare la nostra raccolta di dati sulle emissioni e consentirci di prendere decisioni di ottimizzazione più aggiornate e immediate”.
Fabio Gigante