ZES, Russo (FdI): “Il Sud protagonista con risultati straordinari in un solo anno”
Oltre 6.800 beneficiari del credito d’imposta per 7 miliardi di euro e tempi record nelle autorizzazioni: il Meridione torna a trainare l’Italia.
ZES, Russo (FdI): “Bilancio straordinario dopo un anno, il Sud torna locomotiva d’Italia”
Roma – Dopo un anno dall’introduzione della Zona Economica Speciale (ZES) unica per il Sud Italia, il bilancio tracciato dal senatore Raoul Russo, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione sullo svantaggio dell’insularità, è estremamente positivo.
“Nel corso del 2024 – spiega Russo – sono stati 6.885 i soggetti che hanno beneficiato del credito d’imposta, per un ammontare complessivo di 7 miliardi di euro. A questo risultato straordinario si aggiungono tempistiche record per le autorizzazioni, con tempi medi di rilascio poco superiori a un mese”.
Un cambio di passo importante, che secondo il senatore ha messo a tacere le polemiche iniziali che avevano accompagnato l’avvio della misura. “Questi risultati dimostrano come il Meridione stia tornando a essere la locomotiva d’Italia. Il governo Meloni ha saputo ripristinare l’equità territoriale e puntare sul rilancio industriale del Sud, due elementi chiave per la crescita del sistema Paese”.
L’impatto della ZES unica non si limita a incentivare lo sviluppo locale, ma rappresenta una leva strategica per l’economia nazionale, rafforzando il tessuto produttivo del Sud e restituendo fiducia a un territorio spesso trascurato. Russo sottolinea, infine, che il successo della misura non è solo economico, ma anche simbolico: il Sud viene finalmente riconosciuto come motore di sviluppo e protagonista del rilancio dell’Italia.
Il senatore conclude ribadendo l’importanza di politiche come la ZES per costruire un futuro in cui il Mezzogiorno sia parte integrante e trainante della crescita nazionale.