Trapani: il restauro al Museo Pepoli aperto al pubblico
Francesco Paolo Scarpinato: «Un’opportunità unica per avvicinare i giovani al restauro e alla valorizzazione del patrimonio artistico»
Trapani, restauro al Museo Pepoli: cantiere aperto per il dipinto di Andrea Carreca
Un’opportunità unica per scoprire il restauro di un capolavoro artistico
Il Museo Regionale “Agostino Pepoli” di Trapani si prepara a ospitare un’iniziativa di grande interesse culturale: l’apertura al pubblico del cantiere per il restauro del dipinto “La Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina”, attribuito al pittore trapanese Andrea Carreca. A partire dal 19 novembre, ogni martedì e giovedì dalle 10 alle 12, i visitatori potranno assistere direttamente alle operazioni di recupero dell’opera, un’occasione unica per scoprire le tecniche e i segreti del restauro artistico.
Un’opera ritrovata dopo quasi quarant’anni
Il dipinto, un olio su tela di notevole valore storico e artistico, è rimasto nei depositi del museo per quasi quattro decenni. Fu rimosso nel 1986 per lasciare spazio alle vetrine della mostra “L’arte del corallo” e successivamente per l’esposizione delle opere in corallo, tesori distintivi della tradizione trapanese. Una volta completato il restauro, tornerà a essere esposto accanto alle altre tele di Carreca già collocate nel corridoio del primo piano del museo.
Restauro e coinvolgimento della comunità
Il progetto di restauro è finanziato dall’associazione “Amici del Museo Pepoli” e verrà eseguito dalla ditta “La Partenope restauri” di Trapani, con la supervisione della Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali. La direzione dei lavori è affidata alla storica dell’arte del museo, Daniela Scandariato, che garantirà la qualità e la fedeltà dell’intervento.
Questa iniziativa non si limita a ridare nuova vita al dipinto, ma vuole anche coinvolgere attivamente la comunità. «Il cantiere aperto – sottolinea l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – rappresenta un’importante opportunità per promuovere la conoscenza delle metodologie di conservazione e recupero. L’invito è rivolto soprattutto ai giovani, affinché possano avvicinarsi alle tecniche di restauro su tela».
Un’iniziativa che valorizza il patrimonio locale
Il progetto dimostra l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio artistico locale, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza del lavoro necessario per garantire la conservazione delle opere d’arte. Per i visitatori del museo, il cantiere aperto rappresenta un’occasione straordinaria per osservare da vicino le fasi di un restauro, solitamente svolte lontano dal pubblico.
Con questa iniziativa, il Museo Pepoli rinnova il suo ruolo di custode della cultura trapanese, rendendo il patrimonio artistico un elemento vivo e condiviso con la comunità. Scopri di più sulle iniziative culturali di Trapani.