La Carta di Galati: verso una legge per il rilancio del giornalismo digitale
Una proposta dal Festival del giornalismo enogastronomico per sostenere editori e giornalisti digitali, con l’obiettivo di elevare la qualità dell'informazione in Sicilia.
Nasce la Carta di Galati Mamertino: verso una proposta di legge per editori e giornalisti digitali
Dal Festival del giornalismo enogastronomico di Galati Mamertino prende vita la “Carta di Galati”, una proposta volta a promuovere il futuro dell’editoria e del giornalismo digitale in Sicilia. L’iniziativa, ispirata dalle parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sull’importanza dell’informazione come servizio pubblico, ha visto la partecipazione del Corecom Sicilia, della Federazione editori digitali (Fed) e del Sindacato Stampa Parlamentare Siciliana.
Il principale obiettivo della Carta è creare un tavolo di confronto per sostenere editori e giornalisti digitali, elevando gli standard qualitativi nel settore dell’informazione. Il presidente del Corecom, Andrea Peria, ha fatto emergere l’impegno dell’organismo nel promuovere un dialogo istituzionale con la Presidenza della Regione Siciliana e l’Assemblea Regionale Siciliana (ARS), volto a formulare un testo di legge che riconosca ufficialmente il ruolo cruciale svolto da editori e giornalisti digitali. L’iniziativa mira a includere queste misure già nella prossima manovra finanziaria.
Biagio Semilia, presidente della Fed, ha fatto emergere l’urgenza di riconoscere istituzionalmente la funzione di servizio pubblico dell’informazione digitale, con un particolare focus sui giovani e le fasce sociali svantaggiate. Ha inoltre sottolineato la necessità che il Corecom avvii un censimento delle imprese editoriali digitali presenti in Sicilia, distinguendo chi opera nell’informazione da chi si occupa esclusivamente di comunicazione.
Il Festival del giornalismo enogastronomico, sostenuto dalla Presidenza dell’ARS e dal Dipartimento delle Risorse Agricole della Regione Siciliana, ha dunque offerto un’occasione strategica per mettere in luce l’importanza di un intervento mirato e strutturato, volto a rafforzare il giornalismo digitale, pilastro essenziale per la democrazia e la crescita culturale della collettività.
