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Selinunte: scoperto un nuovo Tempio nell’area sacra

Gli ultimi scavi a Selinunte hanno portato alla luce una nuova struttura templare e altri importanti reperti. L'assessore Scarpinato parla di un ritrovamento di grande valore

Selinunte: gli scavi rivelano un nuovo piccolo Tempio. Scarpinato: «ritrovamento di grande valore»

 

Selinunte, 9 agosto 2024 – I recenti scavi al Parco archeologico di Selinunte hanno portato alla luce nuove strutture nell’area sacra, tra cui una piccola costruzione che sembra essere un tempio, situato alle spalle del Tempio C. Questo importante rinvenimento è il frutto delle indagini condotte dagli archeologi dell’Institute of Fine Arts–Nyu e dell’Università degli Studi di Milano, impegnati da oltre dieci anni nello studio dei santuari urbani all’interno del grande muro di peribolo sull’Acropoli.

L’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha commentato: «Le attività di ricerca effettuate in questa zona riservano sempre nuove scoperte e in questo caso si tratta di rinvenimenti di grande valore. In autunno, quando riprenderanno le attività, avremo dettagli più chiari sulla portata del ritrovamento».

Durante questa ultima campagna di scavo, sono stati compiuti notevoli progressi, tanto che, se le ipotesi degli archeologi dovessero risultare corrette, si potrebbe arrivare a una riscrittura del perimetro dell’area archeologica. I risultati di questi scavi verranno presentati domenica 11 agosto, alle 18, al Baglio Florio, dal direttore del Parco archeologico Felice Crescente e dall’archeologo Clemente Marconi, che coordina un team di sessanta collaboratori e studenti impegnati nelle ricerche a Selinunte.

Selinunte, ultimi scavi portano alla luce un nuovo piccolo tempio. Scarpinato: «Ritrovamento di grande valore»

Le esplorazioni si concentrano su diverse aree del grande santuario urbano sull’acropoli, uno dei luoghi di culto più significativi del mondo greco dell’età arcaica e classica. Qui, la missione ha identificato con certezza il grande accesso monumentale a nord-ovest, un ambiente con un pozzo circolare, diversi oggetti, monete e un gioiello in oro. Tra le strutture identificate vi è anche un tempietto di dimensioni ridotte, privo di colonne, finora sconosciuto.

Le ricerche di quest’anno hanno inoltre rivelato informazioni sui rituali legati alla costruzione del Tempio R. Quando fu edificato, le strutture circostanti furono demolite fino alle fondamenta, e furono condotti riti volti a “purificare” l’area. In questo contesto, è stata rinvenuta una cuspide di lancia in ferro (machaira) defunzionalizzata, privata della punta e del filo della lama, a indicare simbolicamente la perdita del potere offensivo dell’arma.

 

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