Intesa Sanpaolo: FABI, smart working esteso in altre 308 filiali del gruppo via alla settimana corta in ulteriori 230 agenzie
Ancora un buon risultato per i dipendenti della rete che garantisce una migliore conciliazione dei tempi di vita/lavoro
Smart working esteso ad altre 308 filiali del gruppo Intesa Sanpaolo. Grazie a un accordo, che aggiorna una sperimentazione avviata precedentemente, firmato nella tarda serata di giovedì 13 giugno dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l’azienda. L’accordo porta a 595 il totale delle filiali (erano 287) in cui sarà possibile di usufruire, su base volontaria, a partire dal prossimo 1 luglio, di almeno un giorno al mese di lavoro flessibile. Stesso discorso per altri 21 punti operativi della divisione private banking, con il totale che sale a 46 (erano 25), comprensivi dei relativi distaccamenti. Novità anche per la settimana corta 4×9: anche in questo caso cresce il numero delle filiali in cui sarà operativa la sperimentazione: salgono da 40 a circa 270 le agenzie di grande dimensione in cui sarà possibile lavorare quattro giorni a settimana per nove ore ciascuno.
«È stato ribadito l’obiettivo sia della banca sia delle organizzazioni sindacali di estendere progressivamente la possibilità di fruire della settimana corta e dello smart working a tutto il personale delle filiali. Grazie alla sperimentazione in atto, continua il percorso per portare a tutti i colleghi della rete i nuovi istituti che garantiscono migliore conciliazione dei tempi di vita/lavoro» commenta il coordinatore della Fabi nel gruppo Intesa Sanpaolo, Paolo Citterio.