Palermo celebra i 78 anni della Repubblica
Questa mattina, come ogni anno, in piazza Vittorio Veneto a Palermo si sono riunite le più alte cariche civili e militari per rendere omaggio ai caduti della seconda guerra mondiale e al 78° anniversario della Festa della Repubblica Italiana. La cerimonia si è aperta con l’inno nazionale e il rito dell’alza bandiera. A deporre la corona al fianco del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il prefetto il prefetto Massimo Mariani, il Comandante del Presidio Militare Interforze, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino e l’Assessore regionale Nunzia Albano.
Sul piazzale antistante il monumento ai Caduti erano presenti anche gli alfieri ed i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Altro appuntamento della giornata si è tenuto al Teatro Politeama dove si è esibita la Fanfara del XII Reggimento Carabinieri che ha introdotto la consegna delle onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Sono stati nominati commendatori l’ex procuratore generale della Repubblica Giovanna Ilarda e il consulente della direzione generale dell’Ismett Ugo Palazzo. Nel corso della cerimonia, sono stati premiati anche gli studenti vincitori del concorso denominato “Libertà di Stampa e Cultura della Legalità”, riservato alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, organizzato dalla Prefettura, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e l’Associazione Siciliana della Stampa. Premiate le scuole Sperone Pertini di Palermo; la Gianni Rodari di Villabate e il liceo classico Umberto I di Palermo.
Nel corso della cerimonia l’esecuzione dell’inno di Mameli è stata affidata alla fanfara del XII Reggimento carabinieri Sicilia, con il contributo musicale degli allievi del Conservatorio e arricchita dall’esibizione artistica degli studenti del liceo coreutico dell’istituto magistrale statale Regina Margherita. Le onorificenze consegnate: ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica a Giuseppe Costanza, esperto informatico del ministero della Giustizia. Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica: Salvatore Barranco, sottufficiale dei Carabinieri; Filippo Barreca, Ufficiale, Ten. Col. Carabinieri; Bernardo Campo, funzionario direttivo Regione siciliana; Francesco Cassataro, vicequestore della polizia; Carlo Cesari, sottufficiale dei Carabinieri; Alessandro Chiolo, docente; Grazia Crescimanno, medico chirurgo-ricercatore; Calcedonio Di Pasquale, sottufficiale dei Carabinieri; Gennaro Favilla, ufficiale della Guardia di Finanza; Emilio Filardi, funzionario amministrativo del ministero dell’Interno; Carmelo Filippone, sottufficiale dei Carabinieri; Giorgio Fusco, sottufficiale dell’Esercito; Francesco Giannone, assistente tecnico informatico dell’esercito; Erich Granata, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Ragusa; Stefano Guggino, sostituto commissario di Polizia; Gaetano Iudicello, Ufficiale della Guardia di Finanza; Carlo Uberto Massimo, Colonnello dell’Esercito; Concetta Mauro Martinez, presidente dell’Associazione “Quarto Savona 15”; Giuseppe Merendino, dirigente comando provinciale Vigili del Fuoco di Palermo ;Ignazio Palmeri, sottufficiale dei carabinieri; Giuseppe Salvatore Tavolacci, sostituto Commissario di Polizia.
Fabio Gigante