I militari della Brigata Meccanizzata “Aosta” di Messina impiegati nell’operazione Forward Land Forces.
Il contingente italiano che contribuisce a rinforzare il fianco sud-orientale dell’Alleanza Atlantica ha iniziato le attività addestrative.
Nei giorni scorsi, i militari della Brigata Meccanizzata “Aosta” inseriti all’interno del Forward Land Forces (FLF) BG HU hanno svolto la prima attività addestrativa congiunta con gli altri Contingenti presenti in Teatro operativo.
Alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Ungheria dottor Manuel Jacoangeli il personale militare della Compagnia di Manovra su base 62° Reggimento fanteria “SICILIA” ha partecipato ad una Esercitazione multinazionale in occasione del 25° Anniversario dell’ingresso dell’Ungheria nella NATO. L’attività ha visto coinvolto un plotone fucilieri in attività difensiva che ha testato l’interoperabilità con gli altri assetti dei Paesi Partner ungheresi e croati. Particolarmente impegnativo, dopo il dispiegamento del dispositivo terminato nel mese di febbraio, è stato il carico organizzativo e logistico a premessa delle attività operative/addestrative, vero e proprio banco di prova per gli uomini e le donne del National Support Element Italiano che, guidati dal Tenente Colonnello Renato Bonfiglio, svolgono quotidianamente un ruolo fondamentale per supportare le unità schierate sul terreno.
Tutti i reparti coinvolti nell’Operazione Forward Land Forces (FLF) provengono da un intenso ciclo addestrativo che li ha visti partecipare, nel semestre precedente all’immissione in Teatro operativo a numerose esercitazioni. Tutte le attività operative e addestrative condotte dalle Forze Armate italiane sul fianco sud-orientale della NATO sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comado Operativo di Vertice Interforze (COVI).
Fabio Gigante