Teatro Massimo di Palermo e Bellini di Catania diventano Monumenti Nazionali
La commissione Cultura approva la proposta di legge di Fratelli d’Italia, celebrando un momento di orgoglio per l'arte e la cultura dell'isola
Cultura, un trionfo siciliano: Teatro Massimo di Palermo e Bellini di Catania proclamati Monumenti Nazionali
Soddisfazione in Fratelli d’Italia per l’approvazione della legge che eleva il patrimonio culturale dell’isola
Catania, 12 marzo 2024 – In una giornata a dir poco storica per la cultura siciliana, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Massimo Bellini di Catania sono stati ufficialmente riconosciuti come Monumenti Nazionali. Questa importante designazione arriva a seguito dell’approvazione di una proposta di legge in commissione Cultura della Camera dei deputati, una mossa che segna un significativo passo avanti nella valorizzazione del ricco patrimonio artistico e culturale dell’isola.
Manlio Messina, Vice Presidente Vicario di Fratelli d’Italia, esprime grande entusiasmo per questo risultato, sottolineando l’impegno del partito nella promozione delle eccellenze culturali siciliane. “Grazie alla Proposta di Legge votata favorevolmente oggi in commissione Cultura, e grazie a un mio emendamento, il Teatro Massimo di Palermo e il Teatro Massimo Bellini di Catania vengono entrambi elevati al rango di ‘Monumenti Nazionali’”, afferma Messina con evidente orgoglio.
La legge, approvata con il sostegno trasversale dei membri della commissione, è il risultato di un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di numerose figure di spicco, tra cui il Presidente della commissione Cultura, Federico Mollicone, il ministro Gennaro Sangiuliano, e il relatore in Commissione, Alessandro Amorese. Questi ultimi sono stati ringraziati personalmente da Messina per la loro dedizione e attenzione nei confronti della questione culturale siciliana.
L’azione di Fratelli d’Italia, mirata a rafforzare la cultura e il turismo come pilastri dell’economia nazionale, riceve così un impulso significativo. “Mettiamo le ali alla cultura e al turismo, spina dorsale dell’economia della nostra Nazione”, prosegue Messina, sottolineando l’importanza di queste iniziative per lo sviluppo economico e culturale dell’Italia.
Con l’approvazione della legge in commissione, si attende ora il dibattito in Aula alla Camera dei deputati, seguito dalla discussione al Senato per l’approvazione definitiva. Tuttavia, l’atmosfera è già carica di gioia e ottimismo per il futuro, come evidenzia Messina: “Siamo pieni di gioia nel vedere i nostri teatri riconosciuti tra le grandi istituzioni culturali italiane”.