Inail: a Palermo partito il progetto “studenti attivi in sicurezza”
Più di 200 tra studenti, dirigenti scolastici e Responsabili del servizio prevenzione e protezione (Rspp) degli Istituti superiori di Palermo hanno partecipato alla presentazione del progetto formativo “studenti attivi in sicurezza”. Previsto dal protocollo d’intesa firmato il 31 gennaio 2023 tra l’Inail Sicilia e l’Ufficio scolastico regionale (Usr) dell’Isola, il progetto formativo sarà avviato nel capoluogo siciliano in via sperimentale per sensibilizzare gli studenti delle superiori sulle tematiche della salute e sicurezza scolastica, nell’ottica di una collaborazione consapevole e partecipata.
I corsi al via nel mese di febbraio. I corsi, della durata di otto ore, partiranno nel mese di febbraio e saranno erogati in favore di studenti individuati tra i rappresentanti d’Istituto eletti, uno per ogni scuola, che saranno destinati a ricoprire il ruolo sperimentale di Rappresentante degli studenti per la sicurezza (Rss) attraverso uno specifico percorso formativo sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. Gli studenti coinvolti nel progetto diventeranno un valido e innovativo punto di raccordo tra le istanze degli studenti e le figure previste dalla normativa preposte alla gestione del sistema della sicurezza, acquisendo così anche un bagaglio culturale utile nel loro futuro lavorativo.
Per Giuseppe Pierro, direttore dell’Usr della Sicilia, “sarà un corso utile a studentesse e studenti per comprendere di più e meglio quel complesso di regole, procedure e adempimenti, sia dal punto di vista normativo sia per quanto attiene alla cultura della sicurezza a scuola, che è l’ambiente di lavoro dei giovani. L’intento finale del progetto è di sviluppare nei ragazzi la capacità di intercettare e valutare le situazioni di rischio per segnalarle”.
“L’Inail – ha sottolineato Giovanni Asaro, direttore regionale Inail Sicilia – è un istituto assicurativo pubblico che ha il compito di tutelare il lavoratore negli ambienti di lavoro ed è importante che ciò venga fatto anche nelle scuole. In questo modo il Testo unico rivolto alle aziende diventerà un modello partecipato anche dagli studenti, che potranno così acquisire anche un corretto approccio alla sicurezza nei loro futuri ambienti di lavoro”.
Tra i temi trattati le misure di prevenzione e il ruolo della formazione e dell’addestramento. I corsi si svolgeranno nella sede della direzione regionale dell’Inail attraverso uno specifico percorso formativo sperimentale sui fattori di rischio negli ambienti scolastici. L’attività prevede, in particolare, una parte generale dedicata alla conoscenza delle figure della sicurezza sui luoghi di lavoro, alle dinamiche relazionali e ai contenuti principali del decreto legislativo 81/2008. Saranno inoltre trattati i concetti di rischio e pericolo, la valutazione e gestione del rischio, l’attività svolta dai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) e le analogie con il ruolo del Rss. Il corso si concluderà con una parte specialistica dedicata alla conoscenza dei fattori di rischio tipici dell’ambiente scolastico, alle misure di prevenzione e protezione e al ruolo dell’informazione, della formazione e dell’addestramento.
Fabio Gigante