Il viaggio professionale di Roberto Gueli dalla Sicilia alla vetta del giornalismo RAI
Roberto Gueli: nuovo condirettore della TGR RAI
Roberto Gueli: nuovo condirettore della TGR RAI
Il giornalista palermitano Roberto Gueli ha raggiunto un nuovo traguardo professionale, diventando il condirettore della TGR RAI. La TGR è riconosciuta come la più grande redazione in Europa, con quasi 700 giornalisti, oltre a personale addetto alle segreterie e agli operatori telecineoperatori. La redazione copre tutte le regioni italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, offrendo programmi su TV, radio e web dall’alba alla sera.
Gueli, 55 anni, ha iniziato la sua carriera nel giornalismo nel 1986. Ha sempre mostrato una forte passione per il giornalismo fin da bambino, che si è trasformata in una professione. Ha lavorato per diverse emittenti televisive private e regionali in Sicilia, tra cui Teleregione, Canale 21, Telesicilia, Telescirocco e Antenna Sicilia, e ha collaborato con vari giornali come La Sicilia, Corriere dello Sport e Resto del Carlino.
Entrato in Rai nel 1992, Gueli ha lavorato per la TGR Sicilia ricoprendo diversi ruoli, inclusi quelli di conduttore, capo servizio e capo redattore. È stato nominato vicedirettore nazionale della testata nel 2015, e ora assume la carica di condirettore, con deleghe specifiche per le redazioni del sud e per la rubrica “Il Settimanale”.
Gueli ha un legame particolare con lo sport, essendo stato radiocronista e telecronista per RaiSport e RadioRai. Ha lavorato in trasmissioni storiche come “Tutto il calcio minuto per minuto” e “Domenica sportiva”, seguendo anche la squadra di calcio del Palermo.
Oltre al suo lavoro in Rai, dal 2021 Gueli è presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e consigliere nazionale dell’USSI (Unione Nazionale Stampa Sportiva Italiana), dopo averne presieduto la sezione regionale per otto anni. Ha anche scritto quattro libri sulla storia del Palermo Calcio, coprendo argomenti come le promozioni dei rosanero, lo scudetto della Primavera e la vita del presidente Renzo Barbera.