La città di Naso inaugura il nuovo Municipio, nell’occasione il sindaco conferisce una benemerenza al Generale Lo Sardo, presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
La città di Naso ha un nuovo Municipio, l’inaugurazione si è svolta venerdì scorso, alla presenza di autorità civili e militari. Il nuovo Palazzo di Città che prende il posto dell’edificio posto in piazza Roma demolito nel 2015 per il cedimento del costone sul quale era edificato, è situato via Mazzini all’ingresso del centro storico. Si tratta dell’ex casa Collica e già Palazzo Parisi, costruita nei primi dell’ottocento ed acquistata dal Comune nel 1989, i cui lavori di ristrutturazione sono iniziati nel 2015 per concludersi nei primi mesi di quest’anno.
“Finalmente inauguriamo il nuovo municipio, un segno di rinascita per la nostra città: una nuova entità che comunque guarda al passato con gratitudine e rispetto”. Sono le parole del sindaco Gaetano Nanì che fin dal suo primo giorno di insediamento, ha lavorato per donare alla comunità una nuova sede municipale. “Sono, e dobbiamo essere tutti orgogliosi di questa struttura. L’evento volutamente organizzato per il taglio del nastro della Casa Comune, punta a suggellare il legame tra il cittadino e le Istituzioni. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione della sede municipale che rappresenta l’identità di tutta una comunità, orgoglio e amor patrio, meritevole quindi di massimo risalto”.
E proprio per festeggiare questo avvenimento è stata invitata la Fanfara dei Carabinieri esibitasi nel bellissimo e rinnovato teatro Alfieri, dove il sindaco Nanì, con sentimenti di stima ed a nome dell’Amministrazione e dei cittadini ha conferito l’attestato di benemerenza al Generale di Corpo d’Armata, Libero Lo Sardo discendete dallo storico cittadino di Naso, On. Francesco Lo Sardo.
Il gradito riconoscimento riporta la presente motivazione: “per essersi contraddistinto nell’opera meritoria svolta al servizio della Patria durante la sua carriera nell’Arma dei Carabinieri, coronata da innumerevoli onorificenze e riconoscimenti professionali, contribuendo, anche nell’attuale esperienza di Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, a mantenere vivo e forte il valore della legalità, base fondamentale della pacifica convivenza civile, nel rigoroso rispetto dei valori Costituzionali”.
Fabio Gigante