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UniCredit lancia la sua strategia per rendere l’arte accessibile a tutti

“UniCredit Art Collection, una delle più grandi collezioni aziendali in Europa, ha un importante valore simbolico. Riflette l’identità e il patrimonio europeo condiviso dal nostro Gruppo. In UniCredit continueremo a diffondere la conoscenza e l’esperienza artistica come fattore di crescita e sviluppo culturale e sociale, valorizzando la collezione artistica di UniCredit attraverso un più ampio accesso al pubblico”.

Andrea Orcel, Amministratore Delegato del Gruppo UniCredit

UniCredit annuncia la sua strategia per rendere l’arte accessibile a tutti, attingendo alla lunga tradizione della banca nel sostenere le arti e la cultura.

Questa strategia riafferma l’impegno della banca nelle partnership culturali, nei programmi educativi e nei progetti che consentono un maggiore accesso alle arti e favoriscono lo sviluppo sociale.

Una delle iniziative principali annunciate oggi è il lancio del nuovo sito web di UniCredit Art Collection, che per la prima volta aprirà le porte della banca al mondo. Si tratta di una delle più grandi collezioni d’arte aziendali d’Europa e comprende oltre 200 opere e più di 100 artisti provenienti dalle collezioni in Austria, Germania e Italia, tra cui Giacomo Balla, Georg Baselitz, Pizzi Cannella, Antonio Donghi, Dan Flavin, Jakob Gasteiger, Hans Hartung, Axel Hütte, Cornelius Völker e Walter Pichler.

La collezione è nata dalla passione per l’arte condivisa da Italia, Austria e Germania, i cui beni costituiscono la maggior parte della collezione, ma si è progressivamente allargata ai Paesi dell’Europa centrale e orientale. La collezione abbraccia un’ampia gamma di periodi, dagli antichi maestri a una moderna dimensione internazionale con opere della seconda metà del XX secolo, con forti legami territoriali strettamente legati alle radici storiche di ciascuna area geografica in cui UniCredit opera.

Il digitale è una parte fondamentale del percorso di trasformazione di UniCredit e questa nuova piattaforma sfrutta l’infrastruttura digitale della banca per condividere questi capolavori con un pubblico più ampio e rendere accessibile il patrimonio artistico della banca. Questa galleria online comprende anche una sezione didattica per ispirare bambini e adulti a conoscere gli artisti e le loro opere.

A ciò si affianca un programma di mostre curate da personalità di spicco, collezioni tematiche, interviste agli artisti e aggiornamenti su mostre e prestiti museali. Le opere d’arte di UniCredit sono esposte in uffici, filiali e musei di tutto il mondo e nel primo semestre del 2023 UniCredit ha gestito 6 prestiti a breve termine con 6 diverse istituzioni in tutto il Paese, coinvolgendo 26 opere d’arte. UniCredit ha inoltre stipulato una serie di accordi di sponsorizzazione con istituzioni artistiche di alto profilo, tra cui l’Arena di Verona, la Filarmonica della Scala di Milano e il Teatro San Carlo di Napoli.

Per celebrare l’avvio di questa strategia e la digitalizzazione della propria collezione d’arte, UniCredit ha riunito una selezione di opere per una mostra dal titolo “Inversamente”. L’esposizione curata dall’ex Direttore del MAXXI 2016-2023 (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), Bartolomeo Pietromarchi, spazia dall’arte dei primi anni Sessanta all’inizio del nuovo millennio, accostando opere di alcuni dei maggiori protagonisti della scena artistica moderna e contemporanea, come Hans Hartung, Mario Schifano, Gerhard Richter e Shirin Neshat.

“La nuova iniziativa di UniCredit che condivide la sua vasta collezione di opere d’arte riflette la missione chiave di sostenere le comunità locali, promuovendo l’educazione artistica e sostenendo artisti e istituzioni artistiche in tutto il mondo. Con una delle più grandi raccolte aziendali d’Europa, UniCredit è in una posizione unica per sbloccare un tesoro di capolavori che il grande pubblico può esplorare e apprezzare”

Bartolomeo Pietromarchi, curatore

UniCredit riconosce il legame tra arte e cultura e il progresso sociale ed economico. Questa strategia è un riflesso di ciò e della dedizione della banca nel sostenere le comunità, nel promuovere l’istruzione e l’inclusione sociale.

Si tratta di un pilastro fondamentale del piano strategico UniCredit Unlocked, lanciato nel 2021 e che da allora ha guidato la trasformazione della banca.

L’arte e l’educazione artistica favoriscono l’appartenenza, la conoscenza condivisa e il dialogo comune. Il rinnovato impegno di oggi e la piattaforma d’arte digitale che lo accompagna rappresentano un momento chiave nella missione della banca di far leva sul proprio patrimonio artistico e di consentire alle comunità di progredire.

Filippo Virzì

Giornalista radio/televisivo freelance, esperto in comunicazione integrata multimediale.

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