Festa dell’Amicizia a Ribera: Cuffaro: “un momento epocale per la Comunità Democristiana”
Una vera celebrazione, aperta con l'inno nazionale e il taglio del nastro da parte delle alte cariche del partito, si pone come un evento chiave per la DC e attira una partecipazione numerosa
Inaugurata la Festa dell’Amicizia, Dichiarazioni di Cuffaro: “Un Momento Epocale per la Comunità Democristiana”
Festa dell’Amicizia a Ribera: Cuffaro: “un momento epocale per la Comunità Democristiana”
Con l’inno nazionale è stata ufficialmente aperta la Festa dell’Amicizia, una autentica celebrazione, un evento che si protrarrà fino al 7 ottobre a Ribera. Sul palcoscenico della piazza Duomo erano presenti diverse figure politiche di rilievo: Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC; Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, che ha effettuato il taglio del nastro; Stefano Cirillo, segretario regionale; gli assessori regionali Nuccia Albano e Andrea Messina; i parlamentari regionali Carmelo Pace e Ignazio Abbate; l’europarlamentare Francesca Donato; e il presidente regionale del partito, Carmelo Pullara.
Totò Cuffaro, esprimendo il sentimento generale del popolo democristiano raccolto in piazza Duomo, ha sottolineato: “Il popolo democristiano è qui, in piazza Duomo. La presenza di tanta gente nel giorno dell’inaugurazione, che si è svolta pomeriggio di un giorno feriale e lavorativo, testimonia ancora una volta l’attaccamento della gente al partito, la voglia di far parte di questa famiglia. Oggi, per noi è un giorno storico: tutti siamo protagonisti del cambiamento della DC, un partito basato sugli antichi valori, ma proiettato nel futuro”.
“Ribera, per tre giorni, sarà la cittadella della DC. L’entusiasmo in questi giorni è cresciuto sempre più e oggi, in giro, c’è un’atmosfera di gioia – dichiara Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars e segretario organizzativo regionale del partito -. Vedere tutta questa gente presente è emozionante, in tanti, oggi, si sono spostati dalle proprie città in pullman, è davvero una grande festa del popolo, c’è voglia di politica”.
In conclusione dell’evento inaugurale, si sono tenuti i primi due dibattiti: uno sulla posizione dei giovani tra le attuali crisi e le future opportunità, e l’altro sul ruolo delle autonomie locali in relazione ai principi di sussidiarietà e decentramento.
Ecco quindi che a Ribera la Festa continua…