Misure severe contro l’abusivismo: Palermo deve recuperare il decoro urbano nel centro storico
Misure drastiche contro l’abusivismo nel centro storico di Palermo: un nuovo inizio per il decoro urbano
Misure severe contro l’abusivismo: Palermo deve recuperare il decoro urbano nel centro storico
Il Consigliere Ottavio Zacco ha denunciato con forza l’abusivismo che per troppo tempo ha dilagato nel centro storico di Palermo, sottolineando il mancato intervento dell’amministrazione precedente, la cui inerzia ha permesso la proliferazione di venditori abusivi che hanno trasformato l’asse viario di via Maqueda in una sorta di Suq arabo, in spregio alle regole e alle ordinanze vigenti.
Fortunatamente, grazie al lavoro sinergico della VI commissione e degli Assessori Carta e Forzinetti, che hanno ascoltato attentamente le istanze dell’associazione Maqueda Futura, rappresentante gran parte dei commercianti lungo l’importante asse che collega il Teatro Massimo ai Quattro Canti, si è giunti a una determinazione comune: adottare misure severe per contrastare il fenomeno dell’abusivismo, non solo nel centro storico, ma anche nelle borgate marinare di Mondello e Sferracavallo.
La decisione presa dall’attuale amministrazione comunale mira a porre fine a una situazione che aveva ormai sfuggito di mano, causando un danno di immagine alla città e una concorrenza sleale verso quei commercianti onesti che rispettano le regole. La presenza invasiva dei venditori abusivi nelle aree pedonali ha pregiudicato l’esperienza turistica dei visitatori, rendendo meno attrattiva una delle zone più frequentate dai turisti.
Grazie all’introduzione del provvedimento, ai venditori abusivi viene impedito di sostare sia nelle aree pedonali che nelle arterie limitrofe, ristabilendo così un maggiore decoro urbano nel cuore della città e nelle zone costiere.
Questo rappresenta solo uno dei tanti passi avanti nella battaglia intrapresa da Ottavio Zacco per il decoro urbano del centro storico e delle borgate marinare. L’obiettivo è rendere vivibili e turisticamente attraenti queste aree, preservando l’identità culturale e storica della città di Palermo.
Tuttavia, la lotta contro l’abusivismo non deve riguardare soltanto i venditori ambulanti e gli abusivi, ma anche i commercianti che non rispettano le regole sull’occupazione del suolo pubblico. È fondamentale che le autorità componenti si impegnino in maniera coerente e incisiva per far rispettare le norme a tutti gli attori coinvolti.
Il provvedimento adottato dall’amministrazione comunale segna un nuovo inizio per la riqualificazione del centro storico e delle borgate marinare, con l’obiettivo di restituire alla città il suo splendore e la sua autentica identità. L’impegno per il rispetto delle regole e per il decoro urbano è un dovere di tutti i cittadini, affinché Palermo possa essere un luogo accogliente e bello da vivere, ma anche da visitare per i numerosi turisti che scelgono di conoscere le meraviglie della nostra città.
Centro storico di Palermo, non solo, abusivismo di ogni tipo, ma c’è il dilagare dell’utilizzo scorretto di monopattini e bici elettriche.
I commercianti e le famiglie: “Occorre urgente controllo e sanzioni contro il comportamento incivile dei minori e dei loro genitori”
Oltre all’abusivismo, il centro storico di Palermo sta affrontando un’altra sfida crescente: il dilagare dei monopattini e delle bici elettriche utilizzate da minorenni in modo incivile, mettendo a rischio turisti e famiglie. La situazione è diventata preoccupante, e l’urgenza di un controllo e l’applicazione di sanzioni severe contro i comportamenti irresponsabili sono ormai evidenti. “Continua la lettura”