Valderice: Hotel Xiare destinato a cittadella universitaria gestita da ERSU
Valderice: Hotel Xiare destinato a cittadella universitaria gestita da ERSU
Il Comune di Valderice, situato nella provincia di Trapani, ha recentemente presentato una richiesta formale all’Agenzia Nazionale Amministrazione Beni Sequestrati e Confiscati affinché sia riconvocata una Conferenza di servizi per esaminare l’istanza del Comune stesso. L’obiettivo principale è quello di destinare l’Hotel villaggio Torre Xiare, un bene immobile confiscato alla mafia, all’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (ERSU) come residenza universitaria.
Nella missiva inviata anche all’ERSU Palermo, il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, e il presidente del Consiglio Comunale, Camillo Iovino, hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa per offrire agli studenti universitari un luogo adeguato dove risiedere durante il loro percorso accademico. L’amministrazione comunale ha anche proposto, come opzione secondaria, di assegnare l’immobile al patrimonio indisponibile della Regione Siciliana, in modo che possa essere utilizzato attraverso l’ERSU per gli studenti fuorisede che frequentano le istituzioni universitarie a Trapani.
Michele D’Amico, presidente dell’ERSU Palermo, ha confermato la disponibilità dell’Ente a svolgere il proprio ruolo nella piena attuazione dell’articolo 34 della Costituzione, che promuove il diritto allo studio per i giovani meritevoli e con difficoltà economiche. L’ERSU si impegna quindi a sostenere gli studenti universitari fornendo loro alloggi adeguati e accessibili.
Il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, e il presidente del Consiglio Comunale, Camillo Iovino, hanno espresso la speranza che la richiesta del Comune sia accolta in modo positivo ed equilibrato. Sottolineano che l’assegnazione dell’Hotel Xiare come residenza universitaria potrebbe offrire nuove opportunità di sviluppo per la zona, legate alla presenza di giovani universitari. Allo stesso tempo, tale destinazione consentirebbe di preservare il valore storico-artistico del bene confiscato, evitando il rischio di trasformarlo in un centro di accoglienza per immigrati, considerando che nella zona sono già presenti diverse strutture di questo tipo.
La richiesta del Comune di Valderice rappresenta un’importante iniziativa per favorire l’accesso all’istruzione superiore e offrire opportunità di alloggio agli studenti universitari che frequentano le istituzioni a Trapani. Si spera che la Conferenza di servizi possa valutare positivamente la richiesta e che si possa giungere a una soluzione che soddisfi sia le esigenze degli studenti che la salvaguardia del patrimonio storico-artistico della zona.