Università: la protesta degli studenti attendati davanti l’ateno
Studiare in Sicilia potrebbe essere un'alternativa conveniente (di Francesco Panasci)
Una stanza di pochi metri quadrati può arrivare a costare anche mille euro. una indecenza.
Università: la protesta degli studenti attendati davanti l’ateno
E su tutti i giornali la protesta degli studenti di alcune città del nord Italia (Roma, Milano) che lamentano gli altissimi costi di affitto casa. Una protesta più che legittima e che ha richiamato l’attenzione dei maggiori media del Paese. Gli studenti sfiduciati dall’assenza dell’Istituzioni preposte si sono attendati davanti l’Università in attesa di nuovi sviluppi. E qualcosa potrebbe accadere.
IL FATTO
Giovani universitari stanno affrontando il problema del caro affitti nelle città italiane, dove trovare una stanza a prezzi abbordabili sta diventando sempre più difficile. In particolare, a Roma, un gruppo di studenti della Sapienza ha deciso di protestare montando le tende di fronte al Rettorato, sotto la statua della Minerva. La protesta è simile a quella di Ilaria Lamera, studentessa del Politecnico di Milano, che ha deciso di vivere in un prato dell’ateneo per non pagare un affitto in città. Attualmente, sono state piantate dodici tende all’interno della città universitaria della Sapienza, ma la protesta tende a diventare sempre più corposa.
Sinistra Universitaria ha lanciato l’allarme sulla difficoltà di pagare affitti fino a 500 euro per una stanza, bollette escluse, una cifra che rappresenta una spesa insostenibile per molti studenti. Secondo i dati, a Roma ci sono oltre 40.000 studenti fuori sede, ma solo 2.800 posti letto nelle residenze studentesche in tutto il Lazio. La popolazione universitaria romana supera le 200.000 persone.
Il gruppo di studenti che ha montato le tende a Sapienza ha aperto un dibattito sulla questione, affermando che la casa è diventata un privilegio e che l’Italia è uno degli ultimi paesi europei per tasso di copertura di fuori sede tramite residenze pubbliche. Sinistra Universitaria chiede interventi pubblici che tutelino la comunità studentesca da un mercato immobiliare selvaggio e fuori controllo. Inoltre, il gruppo afferma che il diritto alla casa è un diritto allo studio e deve essere garantito a tutti gli studenti. La protesta continuerà e gli studenti invitano altri a unirsi a loro e a montare una tenda sotto la Minerva.
COSA FARE
Studiare all’università per disegnare il proprio futuro può e deve essere un’esperienza formativa e accessibile a tutte e tutti, invece, purtroppo, sembrerebbe essere un lusso, ovvero sempre più costosa, soprattutto quando si tratta di trovare un posto dove vivere. Chi arriva da zone limitrofe o addirittura da altre città, spesso deve far fronte a prezzi elevati per l’affitto di una stanza o di un appartamento, rendendo difficile per molti studenti poter accedere alle opportunità offerte dall’istruzione universitaria.
È per questo che molte organizzazioni studentesche stanno organizzando proteste contro il caro affitto, come quella degli studenti della Sapienza che hanno deciso di montare le tende di fronte al Rettorato.
“Economizzare i costi degli studi universitari: perché la Sicilia può essere una buona scelta per gli studenti fuori sede”
Un’opzione per gli studenti che desiderano studiare in un’atmosfera più economica potrebbe essere quella di considerare l’idea di studiare in Sicilia, dove la vita risulta essere meno costosa rispetto ad altre città italiane. Ad esempio, la città di Palermo offre molte opportunità per gli studenti, tra cui un’ottima università, la possibilità di trovare alloggio economico e servizi come l’ERSU. Inoltre, la Sicilia è nota per il suo clima mite, il bellissimo mare e la cucina locale deliziosa, che rendono l’esperienza di studio ancora più piacevole e soddisfacente. Naturalmente, studiare in un luogo diverso dal proprio richiede una buona pianificazione e un’adeguata ricerca per trovare l’alloggio giusto, ma può essere un’opzione da prendere in considerazione per coloro che vogliono risparmiare sui costi della vita universitaria.
La Sicilia offre diverse università di alto livello e all’avanguardia, come ad esempio l’Università di Palermo, l’Università di Catania e l’Università di Messina. Inoltre, molte di queste università hanno attrezzature moderne e programmi di studio avanzati in diverse discipline, che offrono agli studenti un’esperienza di apprendimento di qualità.
Tuttavia, è importante prestare attenzione al fatto che vivere in Sicilia potrebbe creare dipendenza. Una volta che sperimenti lo stile di vita siciliano, potresti innamorarti di questa terra e non volerla più lasciare. Studiare in Sicilia potrebbe essere l’opzione perfetta per te se desideri avere un’esperienza accademica stimolante e allo stesso tempo godere di una qualità della vita elevata a un prezzo certamente più conveniente.