Utilizzo palestre scolastiche. Città Metropolitana, Comune, ORSS Sicilia e ATP Palermo firmano protocollo di intesa
Palermo, 8 maggio- E’ stato firmato, a Palazzo Palagonia, un protocollo di intesa tra la Città Metropolitana, il Comune, l’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola per la Sicilia e l’Ufficio Scolastico Regionale per Sicilia – Ambito Territoriale per la Provincia di Palermo, che consentirà alle società sportive della Città e della Provincia di Palermo di utilizzare le palestre scolastiche negli orari extracurriculari. Il provvedimento nasce allo scopo di promuovere la cultura dello sport quale strumento di benessere dei cittadini, valorizzare la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, oltre che come punto di riferimento per le famiglie nel territorio, soprattutto per quelle meno abbienti, e far fronte con un’adeguata risposta in termini di luoghi e occasioni per la pratica sportiva a una sempre più pressante domanda da parte della cittadinanza. Alla cerimonia di firma erano presenti il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore allo Sport Sabrina Figuccia e il direttore USR Sicilia Giuseppe Pierro. Hanno partecipato anche Giovanni Caramazza, coordinatore regionale educazione fisica e sportiva per USR e Luca Gatani, provveditore di Palermo.
«Grazie alla firma di questo protocollo d’intesa, per il quale ringrazio la sensibilità disponibilità del direttore dell’USR, Giuseppe Pierro, e l’assessore Sabrina Figuccia per il lungo lavoro svolto, avremo la possibilità di aprire le palestre scolastiche alle associazioni e alle società sportive, garantendone quindi un più ampio utilizzo nell’interesse dei cittadini. La pratica dello sport oltre ad essere una preziosa attività educativa, utile al benessere fisico e psicologico, è anche un valido strumento di inclusione sociale e di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica. Creare una sinergia operativa tra istituti scolastici e società sportive, ci permetterà quindi di operare attivamente per una più ampia promozione della cultura dello sport nella città di Palermo e in tutto il territorio metropolitano». Così dichiara il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
Per l’assessore comunale allo Sport Sabrina Figuccia «si tratta di un’opportunità che spero vogliano cogliere in tanti, partecipando all’avviso che sarà bandito dal Comune di Palermo e dalla Città Metropolitana. I nostri istituti scolastici, grazie al supporto garantito dall’Ufficio Scolastico Regionale, saranno messi nelle condizioni di poter aprire i propri spazi sportivi alla cittadinanza, rafforzare la connessione con il territorio, dare a molti giovani l’opportunità di praticare sport e far diventare la scuola presidio sociale ed educativo del proprio quartiere. Per questa amministrazione si tratta di un obiettivo raggiunto che ci permette di rispondere positivamente alle tante richieste che ci sono pervenute nel corso di questi mesi da parte di associazioni e società sportive se pensiamo che, fino allo scorso anno, le palestre scolastiche aperte erano pochissime. Finalmente, con questo protocollo riusciremo a consentire l’apertura di tante strutture valide, fino ad oggi chiuse o poco utilizzate, e le risorse provenienti dalle associazioni saranno utilizzate proprio per il mantenimento e la funzionalità di questi spazi».
«Il primo punto della “Carta dei diritti del ragazzo nello sport” – dice il direttore Giuseppe Pierro – recita che tutti i ragazzi hanno diritto di praticare sport, purtroppo questo diritto non viene garantito, soprattutto nelle regioni del sud, a causa dei bassi redditi delle famiglie e della carenza di impianti sportivi. Sin dai primi giorni del mio arrivo a Palermo ho pensato ad una soluzione che potesse garantire ai giovani il suddetto diritto. Rendere più agevole l’uso delle palestre scolastiche alle società sportive, permette di avere un maggior numero di impianti a costi più bassi, consentendo alle famiglie meno abbienti di avviare i figli alla pratica sportiva, alle società sportive di avere più facilmente un impianto idoneo ed alle scuole di ricevere un piccolo compenso che consenta loro di far fronte alle spese necessarie».
Con la firma del protocollo, il Comune di Palermo e la Città Metropolitana di Palermo, in quanto enti proprietari, si impegnano:
– a promuovere la cultura dello sport quale strumento di benessere dei cittadini, consentendo il più ampio uso delle palestre scolastiche da parte delle associazioni e società sportive del territorio e a favorire l’apertura delle scuole alla comunità cittadina e a valorizzare l’autonomia gestionale delle Istituzioni Scolastiche;
– al rilascio delle prescritte autorizzazioni e certificazioni di legge laddove non ancora presenti;
– all’emanazione di apposito “avviso pubblico per l’utilizzo di spazi a fasce orarie delle palestre scolastiche” di proprietà rispettivamente del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo, ognuno per la parte di propria competenza, rivolto alle associazioni e società sportive interessate all’assegnazione degli spazi e attivare le consequenziali procedure amministrative e contabili, nonché a comunicare alle istituzioni scolastiche l’esito dei lavori della commissione al fine di procedere alla definizione della Convenzione predisposta dall’ATP Palermo tra la stessa Istituzione scolastica e l’operatore sportivo assegnatario dello spazio;
– prevedere nello strumento finanziario apposito capitolo di spesa al fine di coprire gli oneri per servizi accessori assunti dalle istituzioni scolastiche per l’utilizzo delle palestre in orario extracurricolare da corrispondere all’ATP Palermo che ne curerà l’erogazione;
– a garantire la piena collaborazione degli Uffici Sport del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo, quali referenti organizzativi per le Istituzioni Scolastiche e per le società sportive utilizzatrici.
L’ATP Palermo e l’ORSS Sicilia si impegnano:
– a favorire la cooperazione tra le istituzioni e l’interazione della scuola con la più vasta comunità territoriale, sociale e civile al fine di consentire l’utilizzo degli spazi, delle strutture e delle attrezzature delle singole scuole da parte delle associazioni e società sportive;
– a fornire report delle palestre e/o degli altri spazi sportivi di pertinenza scolastica da adibire alle attività di cui al presente protocollo, indicando ogni informazione utile a pianificare lo svolgimento di attività in orario extra-curricolare. Il report sarà pubblicato prima dell’emanazione della circolare, di seguito indicata, e reso visionabile ai soggetti interessati;
– a emanare apposita Circolare entro il 31 marzo di ciascun anno (a eccezione dell’anno in corso, per il quale la data è fissata per il 15 giugno) indirizzata alle Istituzioni scolastiche con la quale viene trasmessa alle scuole un modello di “Convenzione quadro per l’utilizzo delle palestre scolastiche tra Istituzioni scolastiche ed enti assegnatari” e a vigilare sulla sua puntuale applicazione e prevedendo in tale convenzione l’utilizzo delle palestre e degli spazi sportivi negli orari extracurriculari e contemplando nella stessa la vigilanza, la pulizia e la manutenzione ordinaria dei luoghi a carico delle scuole;
– a raccogliere l’esito delle informazioni, dalle quali si evincono le fasce orarie di disponibilità recepite tramite la circolare e comunicarle ai competenti uffici del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo unitamente al report.
– a vigilare sulle Istituzioni scolastiche affinché queste segnalino con tempestività ai competenti uffici Sport del Comune di Palermo e della Città Metropolitana, per gli opportuni provvedimenti, eventuali disservizi che dovessero verificarsi nell’organizzazione delle attività e nella conservazione e manutenzione delle strutture da parte delle società e associazioni sportive, nonché eventuali danni agli impianti fissi e/o certificati provocati dalle stesse, da persone addette ai loro servizi ovvero dagli utenti durante le ore di svolgimento delle attività dalle stesse organizzate.
Si precisa al riguardo che l’uso delle palestre scolastiche e/o degli altri spazi sportivi di pertinenza scolastica da adibire alle attività di cui al presente protocollo, dovrà essere comunicato imprescindibilmente entro il termine perentorio del successivo 30 aprile, nel rispetto dell’art. 12 L. 517/1977. L’eventuale diniego dovrà essere supportato da adeguata motivazione soggetta a verifica e controllo da parte dell’ATP Palermo.
Le istituzioni scolastiche avranno l’obbligo di garantire l’utilizzo delle palestre e degli spazi sportivi negli orari extracurriculari e provvederanno alla vigilanza, alla pulizia e alla manutenzione ordinaria dei luoghi prevedendo a tal fine un indennizzo a fronte di tali servizi accessori da parte dell’ATP Palermo.
Infine, per consentire un omogeneo utilizzo delle palestre e degli spazi sportivi, verrà istituita apposita commissione permanente costituita da almeno un rappresentante per ognuno dei soggetti firmatari del protocollo per la valutazione delle richieste pervenute. La commissione provvederà a stilare il documento definitivo con tutte le indicazioni riguardanti l’assegnazione delle palestre e degli spazi. Verrà data informazione nel caso di spazi non assegnati. Ogni richiesta successiva alla data di scadenza dell’avviso verrà esaminata dalla commissione permanente entro 60 giorni, nei limiti delle disponibilità residue. Per le richieste di singoli eventi le stesse saranno esaminate esclusivamente dall’Ufficio Sport dei rispettivi enti, tenendo conto degli spazi rimasti liberi.