Giornata mondiale dell’Autismo “La fiaccolata per non dimenticare” portata avanti da ben 14 anni da ParlAutismo
Anche quest'anno con ParlAutismo tutti uniti per sostenere e difendere i diritti delle persone con autismo
Si è svolta in data 02/04/2023 la manifestazione dal titolo: Giornata mondiale dell’Autismo “La Fiaccolata per non dimenticare” portata avanti da ben 14 anni da ParlAutismo con l’incisiva collaborazione di Panastudio, Associazione ECU e del suo presidente Francesco Panasci, conduttore sul palco insieme alla giornalista Anna Cane.
La manifestazione dedicata ai ragazzi speciali, ha visto un’intensa partecipazione tanto da dover ad un certo punto chiudere le porte del teatro per la massiccia affluenza da parte del pubblico, ma è stata cura dell’organizzazione rendere visibile anche al pubblico che non è riuscito ad accedere in teatro, attrezzare lo spazio esterno al teatro politeama con un ledwall aggiuntivo dal quale, attraverso la diretta streaming, il pubblico all’esterno ha potuto seguire la manifestazione dall’inizio alla fine, per poi proseguire tutti insieme con la fiaccolata ed il lancio dei palloncini rigorosamente e interamente biodegradabili.
Tutti uniti per sostenere e difendere i diritti delle persone con autismo. Nella giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo istituzioni, autorità, scuole di ogni ordine e grado, famiglie e associazioni si sono stretti attorno al tema dell’autismo.
L’evento, come detto precedentemente, è stato condotto dai giornalisti Francesco Panasci e Anna Cane, ed è stato patrocinato dalla Presidenza dell’Ars, dalla Regione Sicilia e dal Comune di Palermo.
Magnifica l’apertura della serata che ha visto sul palco la Fanfara dei Bersaglieri di Palermo Colonnello Giacomo Alfano e diretta dal Maestro Filippo Ciancimino.
Una serata di divertimento informazione e comunicazione che ha visto il coinvolgimento dei comici Roberto Lipari e i Sansoni, ma anche di grande riflessione, sui tanti passi che negli anni si sono fatti, con le battaglie delle associazioni e delle famiglie, per la tutela dei diritti delle persone con disabilità ma sul grande lavoro che c’è ancora da fare per le politiche inclusive e di sostegno e i servizi nelle scuole. A farsi carico dell’impegno, sul palco, il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore ai Servizi sociali Rosi Pennino che per anni ha presieduto ParlAutismo e lavorato in prima linea sul fronte dei diritti delle persone autistiche e delle loro famiglie, il presidente della Fondazione Italiana Autismo Davide Faraone, l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo e alla Famiglia Nuccia Albano.
Presente anche l’Arcivescovo Corrado Lorefice che dal palcoscenico, rivolgendosi alla platea ha detto: -vorrei abbracciare tutti questi giovani uno per uno. Come hanno dimostrato stasera, è un dato di fatto che sono veramente ‘speciali’ nel senso più bello e ampio del termine. Tutti noi siamo con loro e per loro per tutto quello che oggi può significare portare avanti le occasioni di ‘inclusione’ sociale-.
I protagonisti della serata sono stati proprio i ragazzi autistici che si sono esibiti in poesie e coreografie di danza, anche in carrozzina, ricevendo gli applausi di bambini e ragazzi loro coetanei perché erano presenti numerose scuole della città e della provincia.
Non poteva mancare l’intervento della neo presidente di ParlAutismo, Tiziana Amato, che oltre ai dovuti ringraziamenti dice:- è stata una giornata di festa ma anche di rivendicazione di diritti; abbiamo dato voce ai nostri ragazzi speciali che hanno, come tutti, il diritto di vivere insieme agli altri e condividere emozioni e passioni, di sentirsi amati e apprezzati-.
Molto emozionata l’assessore Rosi Pennino che nell’esprimere grande gratitudine al pubblico tutto e alle istituzioni che hanno supportato l’iniziativa, si esprime dicendo: – Un’emozione che mi chiama fortemente in causa a rispondere sotto il profilo istituzionale insieme al sindaco a tutto il panorama di servizi e rete; siamo chiamati a costruire per i diritti delle persone e delle famiglie con autismo e con disabilità tutta. Nella mia agenda la disabilità ha la priorità assoluta insieme agli altri temi che chiamano il bisogno in questa città. Nel caso dell’autismo porteremo in porto una scommessa che è il dopo di noi che mi piace chiamare durante di noi perché bisogna costruire adesso le condizioni per arrivare al dopo-.
Sul palco, più volte i conduttori hanno ringraziato le istituzioni che hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione.
Al termine dello spettacolo, piazza Politeama si è illuminata di blu e più di mille candele si sono accese per la simbolica fiaccolata, segno di solidarietà e sostegno all’autismo e speranza di un mondo senza muri e barriere, inclusivo e amante della diversità.
(Foto di Claudio Pezzillo)
