Le compagne di sinistra “quelle delle scarpette rosse” fanno silenzio per le donne afghane
La Boschi provoca e stuzzica le"compagne" dai convegni facili
E se lo dice Maria Elena Boschi è più che credibile.
Da qualche giorno è partita questa campagna mediatica dell’esponente di Italia Viva che sa più di provocazione che altro.
A noi è sembrata una sorta di “una risposta prima poi te la do” e facciamo riferimento al 2016 – così come riportava il Resto del Carlino – quando “le signore in rosso” volevamo cacciare l’allora Ministro Boschi (leggi articolo) “LE ROSSE di Reggio Emilia non ci stanno. «La Boschi non può venire qui a raccontarci il 70° anniversario del voto alle donne». Non è degna, sibilano fra le righe.
È «uno schiaffo alla storia, al sangue versato», – continua nell’articolo – che a chiudere un importante convegno intitolato a Nilde Iotti, domani, venga proprio la ministra-simbolo di quella riforma che sta spaccando la sinistra; quella che metterà le mani sulla Costituzione.
Ecco quindi arrivare il momento per restituire quanto ricevuto. Quale miglior eoccasione se non quella attuale per “schiaffeggiare” quelle signore in rosso, compagne dei facili convegni, ma inuitili nei fatti, visto il silenzio assordante sull’attuale situazione che investe le donne afghane?
Si, proprio così. Nessuna di queste donne di sinistra bravissime ad organizzare convegni e lezioncine sul tema “donna, discirminazione, violenze, parcondicio etc”, ma inutili quando serve operare sul serio e per cose concrete. Nessuna di queste parla. Mute.
Come sono state mute per Saman, la ragazza uccisa dai genitori e parenti. anche in quel caso la sinistra e le donne in rosso non hanno fiatato. C’è forse motivo di confiltto? Probabilmente sulle vicende di violenza che riguardano donne ed extracomunitari (e viceversa) non saprebbero chi scegliere poichè sono temi della politica di sinistra che li vede in conflitto tra “con chi stare”. Quindi meglio fare silenzio, ha da passà ‘a jurnata.
Bene, anzi male. Adesso la Boschi ha tirato un bel “gancio” e ha steso a terra quelle che la volevano cacciare, ma ha fatto di più: aa alimentato un tema sulla vera identità di chi ha a cuore la “donna” sotto ogni punto di vista e che certifica che a sinistra “a parole siamo tutte brave” per il resto…a voi le considerazioni.
Nel frattempo la Boschi fa notizia…: sul sito di Italia Viva
Maria Elena Boschi: “Perché nessuno si inginocchia per le donne afghane?”
Le compagne parlino delle ragazze di Kabul. E nessuno ha proposto di inginocchiarsi in campo”