7 motivi per cui internet e smartphone ci hanno cambiato la vita
Internet è forse la più grande rivoluzione che l’uomo abbia mai conosciuto.
La rete, infatti, è stata in grado di rivoluzionare la nostra vita e di renderla migliore grazie ad alcuni strumenti diventati di utilizzo comune. Su tutti lo smartphone, diventato compagno inseparabile delle nostre giornate. E grazie agli smartphone il cambiamento più importante si è avuto nel modo di comunicare con le altre persone.
Prima, infatti, per parlare con qualcuno ci si rifaceva alle chiamate, oppure agli sms. Oggi tutto è cambiato visto che è possibile inviare video, immagini, emoticon, testi e messaggi audio istantanei. Queste nuove forme di comunicazione offrono, quindi, delle soluzioni diverse attraverso cui esprimersi.
Ma non è tutto. Grazie allo smartphone abbiamo tutto a portata di mano. Pensiamo ad esempio al fenomeno dell’home banking. Grazie agli smartphone è possibile volgere qualunque tipo di servizio senza troppe difficoltà. Di certo, l’utilizzo del dispositivo mobile ha reso molto più facile questo approccio che è stato anche facilitato dalla nascita di nuove applicazioni per dispositivi mobili che hanno reso ancora più pratico qualunque tipo di mossa in rete.
Ma la vera rivoluzione di internet e degli smartphone si è avuta col mondo dell’intrattenimento. Oggi, infatti, basta uno smartphone ed una connessione internet per aver accesso a migliaia di giochi online tra cui i giochi di carte più conosciuti che riscuotono sempre un enorme successo.
Senza contare poi la possibilità di sapere tutto e programmare la vita in ogni suo piccolo particolare: impegni di lavoro, palestra, picnic al parco con gli amici, concerti, a che ora uscire di casa per non perdere l’autobus e non stare ad aspettarlo a lungo al freddo, compleanni ed altre simili occasioni.
Con la quantità di app presenti sul Play Store che ci forniscono in un attimo qualsiasi tipo di informazione, per non parlare dei servigi degli assistenti digitali diventati sempre più preziosi. C’è poi un altro fattore da considerare, ossia quello delle foto. Lo smartphone ha semplicemente soppiantato le macchine fotografiche nell’uso quotidiano. Cosa sta alla base di questo cambiamento? Semplice, tutti si portano dietro uno smartphone e questi ultimi offrono dei comparti fotografici sempre più professionali. Sfilare dalla tasca lo smartphone per scattare una foto è semplicemente più comodo e pratico ed è per questo che si è trasformato in un gesto più comune rispetto al tirare fuori dalla borsa una compatta.
Le rivoluzioni di Internet
Tra i motivi per cui internet ha cambiato la nostra vita non possiamo non citare le criptovalute. Quando Satoshi Nakamoto, nome dietro il quale si cela un geniale programmatore (o forse un gruppo di hacker), ha creato la blockchain e il suo primo applicativo, cioè i bitcoin, aveva un piano preciso: la rivoluzione. La blockchain è un libro mastro distribuito tra tutti i partecipanti, criptato e verificato in modo anonimo per fare in modo che ogni modifica delle singole voci sia verificata. Applicando questa tecnologia al denaro, nascono le criptovalute, la prima delle quali sono i bitcoin. Il cui scopo è sostituire i sistemi monetari tradizionali basati su una autorità centrale e governati dagli stati con un sistema democratico, aperto e senza alcun controllore.
C’è poi il concetto di streaming che sta prendendo piede in maniera importante nel corso degli ultimi anni. Pensiamo a Netflix, nata come noleggio postale di videocassette e dvd in concorrenza con Blockbuster, ha capito che il futuro passava da internet e ha deciso di fare streaming, cioè virtualizzare non solo gli ordini ma anche i prodotti.
Dal punto di vista aziendale le rivoluzioni più importanti riguardano il cloud ed i big data. Il cloud nasce grazie ad Amazon, che ha trovato un modello di business per rendere disponibile la capacità dei suoi server quando non vengono usati dai clienti del suo commercio online. I web services e le dotazioni di infrastruttura, applicazione e piattaforma “as a service” hanno permesso di creare nuovi mercati per grandi e piccoli mettendo a fattor comune i costi delle infrastrutture. Oggi a comprare processori e computer sono prevalentemente i grandi erogatori di servizi cloud, come Amazon, Facebook, Google e Microsoft.
Invece, i big data hanno trasformato il modo con il quale si fa ricerca e business. Solo nel settore del machine learning grazie ai big data è stato possibile finalmente avere a disposizione i set di dati necessari per addestrare le intelligenze artificiali che stanno imparando a guidare, a riconoscere le persone, a giocare a Go meglio di chiunque altro.
Se da una parte sono innumerevoli i vantaggi che internet e lo smartphone hanno portato nelle nostre vite è vero anche che il loro utilizzo ha fatto nascere dei disturbi piuttosto comuni al giorno d’oggi. Parliamo, ad esempio, del poco noto “phubbing”, ovvero la dipendenza da telefonino.