Scuola, Vincenzo Figuccia: “Garantire la DAD ad alunni conviventi con soggetti fragili”
PALERMO – “Numerose sono le segnalazioni che mi sono giunte in queste ore da genitori preoccupati per propria salute o per quella dei propri cari. Lunedì è ripresa la didattica in presenza negli istituti superiori, anche se nella misura del 50%. La normativa ministeriale prevede che l’alunno convivente di un soggetto fragile, per la scuola, sia formalmente un alunno come gli altri, non essendo interessato da condizioni cliniche che lo riguardano personalmente, sulla base delle quali attivare nei suoi confronti particolari diritti o cautele”.
“Ciò comporta che i soggetti fragili che hanno un alunno convivente vedano messa a rischio la propria incolumità. Nonostante sono sicuro che le scuole continuano a mettere in atto tutte le misure necessarie a prevenire il contagio del coronavirus, ritengo sia opportuno che, al fine di tutelare i soggetti più a rischio che forniscono comprovata documentazione, che per gli alunni conviventi con loro sia attivata la didattica a distanza. Stamane ho inviato una nota all’Assessore all’Istruzione Roberto La Galla per sottoporre alla sua attenzione la questione”.
Così Vincenzo Figuccia deputato della Lega all’Ars e commissario per Palermo del Partito.